Assessore Agricoltura

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Semplificazione

Sburocratizzazione e semplificazione sono le parole chiave che contraddistinguono la nuova visione dell’agricoltura in Campania. Meno burocrazia con strutture più snelle ed efficienti, che analizzano le reali necessità dei territori, per dare risposte in tempi brevi a tutti gli imprenditori agricoli.

Un sostegno concreto alle filiere di eccellenza, anche favorendo l’aggregazione di tante micro aziende, per esprimere il grande potenziale del settore primario campano, che ha bisogno di cambiare passo per essere maggiormente competitivo.

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Razionalizzazione

Processo di razionalizzazione dei vari uffici periferici (ex CeSA). Ridurre il numero degli Uffici, sopprimendo le sedi che sono dotate di scarso personale e che si trovano in prossimità di Uffici più grandi, per arrivare ad un grande risultato: ottimizzare la macrostruttura dell’assessorato.

Un percorso che interessa anche i prodotti campani, a partire da vini e spumanti, con la razionalizzazione delle denominazioni per provare a superare la grande sfida del mercato internazionale.

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New Model

Un cambio radicale di direzione, ispirato ai principi della massima trasparenza, condivisione, partecipazione e semplificazione. Misure Psr in grado di leggere le diverse agricolture della Campania: aree interne, giovani, agricoltura eroica, imprese bufaline, innovazione.

Fino alla nuova Misura 22, destinata a bilanciare almeno in parte il marcato incremento dei costi di produzione, innescato dalla crisi energetica conseguente alla guerra russo-ucraina. Un new model per affrontare le sfide fondamentali per il futuro dell’agricoltura campana.

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PSR

Una distribuzione delle risorse del Psr mirata alla definizione di un’agricoltura più moderna e innovativa.
Misure decisive per la Campania e per il rilancio delle aree interne: dalla transizione verde e digitale alle pratiche di gestione urbana sostenibile; dal rapporto urbano rurale a nuovi approcci alle politiche di forestazione; dall’attivazione di reti per l’innovazione e la conoscenza ai rischi in agricoltura, agendo per rafforzare le connessioni tra AKIS e cluster nazionali ed europei.

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Organismo pagatore

Nascita dell’organismo pagatore regionale con istituzionalizzazione dell’Ageac, “Agenzia regionale per i pagamenti in agricoltura”, che sarà chiamata a svolgere le funzioni di Organismo pagatore regionale (Opr) e gestire gli aiuti, i contributi e i premi comunitari finanziati, in tutto o in parte, da Feaga (Fondo europeo agricolo di garanzia) e Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale).

L’Agenzia esplicherà le attività relative ai pagamenti in agricoltura e, quindi, anche a quelli connessi al Psr, attualmente svolte dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea).

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Tavolo Verde

Istituzione del “Tavolo Verde” con i rappresentanti regionali delle maggiori organizzazioni del settore primario.
L’obiettivo è dare slancio alle attività regionali, in favore del mondo agricolo, e condividere con gli stakeholder tutte le problematiche e le strategie per definire obiettivi, proposte e soluzioni, attraverso la sinergia con enti e istituzioni, e una maggiore capacità di interlocuzione con le associazioni di categoria.



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Piano eradicazione brucellosi bufalina

Il “Programma obbligatorio di eradicazione dalle malattie infettive delle specie bovina e bufalina” contiene misure specifiche da attuare per tutelare la salute degli allevatori e debellare la tubercolosi e la brucellosi in provincia di Caserta e in tutte le aree della Regione Campania, identificate come “aree cluster” di infezione.

Il documento ha visto una lunga ma proficua fase preparatoria: è stato discusso a più riprese con i rappresentanti degli allevatori, condiviso con il Ministero della Salute e integrato con le osservazioni del Centro di Referenza Nazionale per le brucellosi di Teramo, per arrivare poi ad una formulazione che, partendo dalle indicazioni fornite dalle autorità sanitarie e scientifiche, tiene conto anche delle esigenze segnalate dal territorio.

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Piano regolatore del mare

Il “Piano regolatore del Mare” colloca la Campania all’avanguardia tra le regioni europee. In particolare, in un settore così delicato come quello della Pesca, con la pianificazione dello spazio marittimo, lo sviluppo sostenibile dell’acquacoltura e la tutela degli ecosistemi marini in Campania.

Uno strumento che consentirà di controllare tutte le possibili variazioni e trasformazioni del territorio e delle risorse naturali, analizzandone geograficamente gli effetti o le possibili relazioni, a scala regionale e locale, per mantenere integro l’equilibrio dell’ecosistema marino.

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Agrintour

Un vero e proprio tour, senza sosta, alla scoperta delle eccellenze agroalimentari regionali, della bellezza dei territori e della passione di donne e uomini che, ogni giorno, contribuiscono a valorizzare l’agricoltura campana.

L’AgrinTour è un viaggio attraverso la Campania, che permette di conoscere da vicino le aziende agricole e le storie degli imprenditori che si dedicano, con passione e spirito di sacrificio, alla cura della terra e dei suoi frutti.

Un continuo e costruttivo dialogo con agricoltori, associazioni e stakeholder, che consente di raccogliere le istanze, capire le reali esigenze, accettare consigli e dare risposte, sempre in modo rapido, concreto e risolutivo.
Un grande segnale di vicinanza e presenza dell’Istituzione regionale a tutto il mondo dell’agricoltura, in un momento critico per il settore e per la società.

Report

Un anno per la Campania 2020

Un anno per la Campania 2021

Un anno per la Campania 2022

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