“Un incontro decisivo per il futuro della nostra agricoltura, che rafforza ulteriormente le relazioni e il dialogo tra Governo e Regioni. Abbiamo portato al centro del dibattito le emergenze che attanagliano i territori italiani. Ci siamo concentrati, in particolare, sul tema della gestione del rischio, che ho portato all’attenzione anche del Comitato delle Regioni di Bruxelles. L’agricoltura si sta evolvendo e i continui cambiamenti climatici ci impongono di adottare un nuovo approccio, anche grazie alle innovazioni a nostra disposizione. Non possiamo più ragionare applicando vecchi modelli o intervenendo solo dopo che i danni si sono verificati. Intanto oggi abbiamo ottenuto un risultato importante. Le nostre istanze sono state accolte e nelle prossime settimane apriremo Tavoli tecnici tematici per definire le strategie da mettere in campo. Ringrazio il ministro Lollobrigida per la partecipazione e il coordinatore della Conferenza delle regioni, Federico Caner, per aver accettato la mia proposta di organizzare l’incontro in Campania, insieme a tutti gli altri assessori italiani”.
L’intervento dell’assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, nel corso della Commissione delle Politiche agricole della Conferenza delle regioni, riunita oggi nella Reggia di Caserta.
“Ho rappresentato al ministro alcuni importanti dossier – continua l’assessore Caputo – che saranno approfonditi nei Tavoli tecnici. Siamo sulla buona strada per arginare la diffusione della Peste Suina Africana, grazie all’azione coordinata che abbiamo messo in campo con la Regione Campania. Ci siamo confrontati sulla promozione e valorizzazione delle nostre filiere, a partire dal settore ortofrutticolo e vitivinicolo, colpito da emergenze fitosanitarie. In particolare, ho sollecitato un intervento del Governo per sostenere le aziende in difficoltà che, a causa della Peronospora, solo in Campania hanno subito danni stimati tra 40 e 50 milioni di euro. Abbiamo discusso anche sulla necessità di trovare un equilibrio tra ambientalisti e mondo venatorio, alla luce di alcuni orientamenti dei Tar non sempre univoci”.
Al centro del dibattito anche la questione dell’Organismo pagatore regionale.
“Dobbiamo decidere il modello da adottare – conclude l’assessore regionale Nicola Caputo – in un momento storico dove tutte le Regioni si sentono penalizzate. La scelta è tra il modello nazionale Agea e gli Organismi pagatori regionali, considerando che la priorità è valutare le specificità delle singole Regioni e garantire la vicinanza alle imprese. Uno strumento sempre più importante per assicurare risposte puntuali agli agricoltori”.
In mattinata il ministro Lollobrigida è intervenuto nella Reggia di Caserta, confermando la massima disponibilità e accogliendo la richiesta dei Tavoli tecnici avanzata dalla Commissione.
“La riunione di oggi – afferma il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida – dimostra il rapporto virtuoso e costante tra il ministero che rappresento e le Regioni. Un confronto fluido per accelerare la ricerca di soluzioni nell’interesse della collettività e affinché l’agricoltura sia sempre più centrale nel dibattito politico. Peronospera, granchio blu, alluvione e caccia: su questi temi, come su tanti altri, il Governo continuerà a lavorare in accordo con le Regioni”.
Dopo i lavori, gli assessori regionali presenti alla Cpa di Caserta sono stati accolti presso le Regie Cavallerizze del Palazzo Reale – sede del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP – per una degustazione proposta dallo chef Giuseppe Daddio.